Raccolta delle migliori frasi di Sarò libera(album di Emma).
Per te diventerò invisibile, così sarò… sarò come mi vuoi.
Acqua e ghiaccio
Mostrami i segni delle tue ferite, che mi sembrano guarite già da un po’.
Cercavo amore
Guardati: quest’attitudine ti rende meno fragile, ma poco credibile.
Cercavo amore
Cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi te, cercavo amore ma alla fine ho avuto tutto tranne… Cercavo amore e alla fine ho anche creduto fosse in te.
Cercavo amore
Spingiti oltre questo egemonico silenzio e spogliati di ogni tua banalità.
Cercavo amore
Cercavo amore ma alla fine ho sparato contro l’amore che mi prometteva di baciarmi, abbracciarmi, idolatrarmi.
Cercavo amore
Lascio i miei dubbi in attesa.
Da quando mi hai lasciato tu
Mi domando ancora se… ancora se esiste per noi un addio.
Da quando mi hai lasciato tu
C’è tutto l’universo da scoprire, o l’universo è chiuso dentro me?
Dove finisce la notte
Torno sugli spazi senza fine ed un istante non so più cos’è, cambiano le rotte da seguire e tornano di nuovo i miei perché.
Dove finisce la notte
Guarda che temporale un giorno da raffreddore dove sei? Ché sono ancora ad aspettarti, con l’anestetico artificiale faccio finta di non sentire
fino a che mi addormento e non resta più niente.
Maledetto quel giorno
La gente torna da lavorare, si fa compagnia col televisore, e a tuo modo la mia compagnia sei tu.
Maledetto quel giorno
Maledetto quel giorno al mare che ti ho visto passare, guardarmi: il destino in un attimo ci ha fregati.
Maledetto quel giorno
Impossibile da trattenere, come il mare dentro ad un bicchiere.
Maledetto quel giorno
Ho dato la vita e il sangue per il mio paese e mi ritrovo a non tirare a fine mese.
Non è l’inferno
Se tu che hai coscienza guidi e credi nel paese, dimmi cosa devo fare per pagarmi da mangiare, per pagarmi dove stare.
Non è l’inferno
Non comprendo com’è possibile pensare che sia più facile morire.
Non è l’inferno
Ho ancora il sogno che tu mi ascolti e non rimangano parole.
Non è l’inferno
Sono labbra consumate dalle lettere che scrivo, lacrime in corsivo e felicità.
Non sono solo te
Alla fiera dei silenzi non mi senti, ma ci sono.
Non sono solo te
È stato così dolce aprirti le mie porte, fidarsi totalmente di quello che sei. la nostra prima volta e la tua luna storta, dietro domeniche passate su noi. Ma io sento che c’eri soltanto tu: io una comparsa e mai un’attenzione in più.
Protagonista
Voglio una vita da protagonista e che sia giusta, ma non da egoista.
Protagonista
Quante le notti accese e le giornate appese: nel cielo dei ricordi ci sei anche tu.
Protagonista
Era bello mentre i nostri occhi piano si seguivano, quasi intimiditi dallo specchio che temevano.
Sarò libera
Non chiedermi altro tempo: sarebbe rimandare la giusta soluzione a questo nostro naufragare.
Scusa se vado via
Amavo quel tuo timido sorriso, l’incoerenza, la dolcezza che sapeva farmi andare in confusione, e rimandavo la mia decisione.
Scusa se vado via
È difficile accettare che non siamo più gli stessi.
Scusa se vado via
Non essere geloso se adesso ho la mia vita, se pensi di guardare una persona sconosciuta.
Scusa se vado via
Non so trovare un senso a questo non volerti, pensare che ho lottato tanto tempo per averti.
Scusa se vado via
Sei fatto così: parli con quei tuoi occhi fragili.
Senza averti mai
Io cerco un film da lieto fine, senza un addio.
Senza averti mai
Devo fare qualcosa, forse tabula rasa: ricominciare poi sentirmi a casa.
Senza averti mai
Mi chiedo se sia giusto averti a un passo senza averti mai.
Senza averti mai
Ti capita mai di lasciare un discorso in sospeso, tornarci su un minuto più tardi e non è più lo stesso? Il tempo ne muta l’aspetto, la forma e anche il senso, e invece tu non cambi mai.
Ti capita mai
Ti capita mai di svegliarti nel mezzo di un sogno, le calde emozioni che provi ti lasciano senza fiato, e nella tua testa risuona lo stesso concetto: “non vivere a metà, è folle chi lo fa”?
Ti capita mai
Bellissimo perderti per poi riaverti un attimo e l’incoscienza che ci tiene ancora qui, tra passione e lacrime.
Tra passione e lacrime
Buttiamo via queste armature e trasformiamole in dolcissime paure.
Tra passione e lacrime
Ti diverti a recitare la parte che ho scritto io sul mio copione.
Un attimo
Mi accorgo adesso di averti dato il potere di dirigermi a tuo piacimento: i tuoi occhi guardano i miei che ti guardano come se fosse per la prima volta.
Un attimo
Un attimo sei, un attimo mai mi dici che mi vuoi, ma so che per un attimo soltanto mi amerai.
Un attimo
Mi diverto ad osservare le tue espressioni di imbarazzo e di dolore tutto le volte in cui provo a toccare il tuo apparente equilibrio interiore.
Un attimo
Ero soltanto una pedina posizionata bene sulla tua scacchiera.
Un attimo