Nera (Irama)

Esiste il colpo di fulmine? Il vero amore dev’essere necessariamente scandito da precise e lunghe tempistiche uguali per tutti?

Non secondo Nera, che racconta l’evolversi di una simpatia scoccata durante una serata estiva tra le note di un ballo movimentato.

Per Irama, concorrente della 17a edizione del talent Amici, evidentemente il colpo di fulmine trova una sua ragion d’essere, e chi ha da dire il contrario è soltanto un po’ invidioso.

Ti osservo da un po’,
non so se ti ho
già vista per la strada
o dentro al Rolling Stone.

L’aria di festa imperversa durante una piacevole serata estiva, ma il protagonista della canzone è rimasto rapito dalla visione di una ragazza.

I lineamenti di lei gli sono familiari e non si spiega se magari l’aveva già notata da qualche altra parte oppure se l’aveva incontrata al Rolling Stone, ovvero in un suo sogno.

Il Rolling Stone, infatti, è stato un locale storico nel cuore di Milano e punto nevralgico della musica rock dal 1981 al 2009, in cui si sono esibiti i più celebri artisti di questo genere musicale.

Considerato che nel 2009 Irama aveva 14 anni, è improbabile che possa ricordarsi di una persona incontrata lì.

L’aspetto di lei gli evoca dunque una figura rock e affascinante.

Non so che cos’ho,
ma so che si può
andare a fondo insieme
dentro ad un altro shot.

Il protagonista si sente pervaso da queste emozioni quasi eccessive nel vederla per la prima volta.

Tuttavia ciò non lo distoglie dal pensiero che, a prescindere che sia quella giusta o meno, lui dovrebbe provarci.

Io e te, un bar,
aspetta, andiamocene via di qua
dove l’orizzonte non ha fine,
la sabbia è fine,
quanto sei fine
quando arrossisci per un complimento.

Il cantante si fa coraggio e trova l’intraprendenza necessaria a proporsi a lei.

Nell’eseguire un ballo insieme, già desidera di portarla via da lì, ricamando su tutto ciò che potrebbero condividere insieme.

Tra tutte le cose che più lo colpiscono di questa ragazza c’è quella sorta di timidezza che la porta ad arrossire nel momento in cui lui le dice di trovarla carina.

E se ci perderemo rimarrà un momento,
brindiamo alla vita per ogni ferita
che sarà servita per stare con te.

Il protagonista non ha intenzione di demordere ed è disposto anche a farsi male pur di riuscire a vincere il cuore di questa fanciulla.

Dai non vedi che ti vorrei?
Non vedi quanto ti vorrei?

Nella propria mente, Irama spera che la sua partner si accorga che tutti i suoi sforzi sono volti a farle capire quanto lei gli piaccia.

Nera come la tua schiena
vestita da sera,
sciogliti i capelli, poi balla un po’.
Nera come questa sera
con la luna piena,
muoviti, poi balla, poi balla un po’.

Il fascino della donna fa sempre più presa sul cantante, che osserva come lei sembri fatta apposta per quel contesto di musica e luna piena.

«Nera» potrebbe riferirsi sia all’abbronzatura estiva, sia alla carnagione.

Blablabla, parlami dai,
fammi vedere che fai.
Quando ti provoco
come puoi dirmi di no?
Lo sai che sprechi solo tempo?

I due continuano il loro gioco di sguardi e parole e, mentre lei si fa desiderare, lui è assolutamente certo di riuscire a raggiungere il proprio obiettivo.

Sai, l’amore è complicato,
specialmente quando è nato,
è un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato.

Ogni amore inizia in modo diverso da qualunque altro e, specie quando si tratta di un colpo di fulmine, il più delle volte non si decide di chi ci è toccato innamorarci.

Ma dicono che forse non fa per te,
dicono che forse non fai per me.
Brindiamo all’invidia per ogni ferita
che sarà servita per stare con te

Il cantante non si cura di ciò che pensa la gente a proposito del flirt intrapreso la ragazza.

Se gli altri non riescono a capire come possa nascere qualcosa tra due sconosciuti in una sola sera, non è comunque affar loro.

Anzi, forse la verità è che, sotto sotto, invidiano un po’ il rapporto speciale che si è creato tra i due.

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