Senza fare sul serio (Malika Ayane)

«”Senza fare sul serio” è l’ultima canzone che abbiamo interpretato per “Naïf” [l’album, uscito nel 2015, da cui è tratto il brano]. Siamo partiti dal concetto di tempo che non va smarrito, o meglio gli attimi che non vanno smarriti, perché tempo a volte se ne può perdere moltissimo proprio per dare senso a un attimo», racconta Malika in questa intervista video.

Continua dicendo: «Quello che vuole essere, però, il messaggio principale, se di messaggio si può parlare, è che, insomma, bisogna prendersi meno sul serio, in generale vivere il più possibile. [Cosa] che, per quello che a questo punto della mia vita ho capito, è l’unico modo per avere molte cose da potersi raccontare e poter raccontare ai propri nipoti quando sarà il momento».

In due parole, prese in prestito dal poeta latino Orazio, potremmo dire: carpe diem. Cogliere l’attimo – perché il tempo sfugge e non attende – è la morale di questa canzone. Dal video, tuttavia, è possibile catturare ancora ulteriori sfumature riguardo l’interpretazione della stessa.

Il video infatti, girato a Budapest da Federico Brugia (marito di Malika Ayane dal 2011), è un susseguirsi di gesti quotidiani – compiuti dalla stessa Malika – e ripetuti ogni giorno, meccanicamente e con sguardo assente.

Queste azioni vengono riprodotte nel video per ben quattro volte, e sono: svegliarsi, spegnere la sveglia, fare la doccia, preparare una bevanda calda, lavarsi i denti, sbattere delle uova, fare benzina, andare al lavoro, prendere l’ascensore, lavorare in ufficio e tornare a casa guidando a sera inoltrata sotto la pioggia.

Allo scattare del ritornello «tu non lo sai come vorrei / ridurre tutto ad un giorno di sole», invece, vengono introdotte due pratiche prettamente di svago, ovvero camminare sul tapis-roulant e riprendersi (o fotografarsi) con una videocamera. In questi frangenti, che vengono riproposti soltanto due volte nel video (sempre in concomitanza con il ritornello), Malika appare vestita più vivace e sembra essere più spensierata: non è un caso che questi momenti vengano trasognati da lei proprio mentre si trova a guidare verso casa, al rientro dal lavoro.

I versi sopracitati, infatti, riassumono il succo di tutta la canzone: sarebbe fantastico poter barattare i gesti ripetitivi di ogni giorno, quelli compiuti asetticamente e senza sentimento, con un solo giorno di una vita più luminosa (giorno di sole), appassionante e appagante. Interpretando più liberamente, potremmo ricondurre la sistematicità di ogni giorno al tempo in generale, ed il giorno di sole ad un attimo che valga davvero la pena di essere vissuto.

L’ultima scena del video sembrerebbe presagire l’ennesimo risveglio con conseguenti azioni stereotipate. E invece no: Malika apre gli occhi, spegne la sveglia ma si rimette a dormire. Forse, questa volta, ha deciso di affrontare la sua giornata, e la sua vita, senza fare sul serio.

Curiosità: le scarpe indossate da Malika Ayane nel video appartengono al marchio Giuseppe Zanotti, come ha spiegato lei stessa rispondendo ad una fan su Twitter.

[youtube id=”CtvxNJHCrCc”]

[expand title=”Testo”]SENZA FARE SUL SERIO

C’è chi aspetta un miracolo
e chi invece l’amor
chi chiede pace a un sonnifero
chi dorme solo in metrò

Lento può passare il tempo
ma se perdi tempo
poi ti scappa il tempo, l’attimo
lento come il movimento
che se fai distratto
perdi il tuo momento
perdi l’attimo

E chi guarda le nuvole
e chi aspetta al telefono
chi ti risponde sempre “però”
chi non sa dire di no

Lento può passare il tempo
ma se perdi tempo
poi ti scappa il tempo, l’attimo
lento come il movimento
che se fai distratto
perdi il tuo momento
perdi l’attimo

Tu non lo sai come vorrei
ridurre tutto ad un giorno di sole
Tu non lo sai come vorrei
saper guardare indietro
senza fare sul serio
senza fare sul serio
Come vorrei distrarmi e ridere

C’è chi si sente in pericolo
c’è chi si sente un eroe
chi invecchiando è più acido
chi come il vino migliora

Lento può passare il tempo
ma se perdi tempo
poi ti scappa il tempo, l’attimo
lento come il movimento
che se fai distratto
perdi il tuo momento
perdi l’attimo
Prendi l’attimo

Tu non lo sai come vorrei
ridurre tutto ad un giorno di sole
Tu non lo sai come vorrei
saper guardare indietro
senza fare sul serio
senza fare sul serio
Come vorrei distrarmi e ridere[/expand]

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments