Anche per l’estate 2022, Elodie si è guadgnata un posto tra le hit più ascoltate della stagione con Tribale, un brano dal testo che sembra alludere al concludersi di una storia d’amore.
Tuttavia, leggendo i versi, è chiaro che permane ancora il sapore dolceamaro di questa rottura. Sembra che una forza istintiva, tribale appunto, cerchi di ricongiungere i due, nonostante abbiano deciso definitivamente di allontanarsi.
È possibile che il brano alluda in qualche modo alla storia, ormai conclusasi, tra Elodie e Marracash. Dalla loro collaborazione è nata anche la canzone Crazy love che, in un certo senso, sembra quasi il preludio di Tribale, trattandosi anche in quel caso di scenari che rievocano la parte più istintiva e fisica dei sentimenti.
Le sonorità di Tribale sono tinte di una nota da anni 2000, ricordando quasi le hit pop di Paola e Chiara. A proposito dello stile del proprio brano, Elodie dice:
«Io vengo dai club e finalmente sono tornata ad una dimensione più simile alla mia. Dove ho iniziato, dove sono nata. La mia formazione nei club mi è servita per la mia carriera, oggi sono riuscita a mischiare ciò che ho fatto al talent e ciò che ho fatto prima […]».
—Elodie
Fonte: RaiRadio2
Sai che non mi piace
mai guardarmi dentro,
e ogni volta che ci provo
è un pugno nello specchio.
La nostra dimensione introspettiva spesso ci spaventa: guardarsi dentro significa confrontarsi con i propri demoni e paure e, a volte, anche con situazioni irrisolte che continuano a tormentarci anche quando non sono più materialmente intorno a noi.
Amarsi e odiarsi è uguale:
quanto vale un sentimento?
Quando finisce una storia, molti articoli sul web e sui vari media consigliano di amare se stessi per ricominciare a vivere. Putroppo, però, a volte non è così facile, ed è necessario riuscire a convivere con le spiacevoli emozioni che una rottura può causare.
Pertanto, la cantante riflette sul fatto che, in queste circostanze, amarsi e odiarsi sono tinte dallo stesso tono: il dolore della perdita.
Forse è stato tempo perso,
un petalo di rosa nel deserto.
La storia d’amore di cui parla è stata talmente rara da essere paragonata un petalo di rosa nel deserto. Tuttavia, un petalo non implica la possibilità che fiorisca e cresca qualcosa, visto anche il clima inospitale del deserto, per cui viene il dubbio che la storia che hanno vissuto sia stato soltanto tempo buttato al vento.
Senti
quando scivola
lentamente
sulla pelle una lacrima.
Pensare alla fine di una storia provoca nostalgia e tristezza.
Senti
questa musica:
dimmi per l’ultima volta
che cosa
mi resta di te.
Dedicando questa canzone all’ex fidanzato, la cantante lo invita ad ascoltarne la musica e a dirle qualcosa che possa colmare questo senso di perdita.
Un riflesso di mare,
un segno tribale.
Ciò che le resta è il ricordo delle giornate spensierate, al mare o a divertirsi.
È possibile che il “segno tribale” si riferisca anche a un tatuaggio, oltre che al loro modo di rapportarsi.
Mi resta di te,
anche senza di te,
l’istinto naturale
di venirti a cercare:
tribale.
In assenza dell’altro, la cantante sente il bisogno di averlo accanto, come se non si fosse trattato di un vero addio, bensì solo di un altro pretesto per ricongiungersi.
E vorrei che fossi qui ogni tanto,
anche se ti ho detto “mai,
mai più”.
Nonostante si prenda la decisione di allontanarsi da qualcuno, alle volte tale risoluzione, con il passare del tempo, non la si percepisce più in modo così definitivo e si vorrebbe tornare indietro sui propri passi.
E non vorrei lasciarti qui di ghiaccio,
ora che l’asfalto brucia
e non ho più una scusa.
Questi versi potrebbero implicare un senso di colpa nei confronti dell’ex, il quale è stato lasciato “di ghiaccio”, quindi punto in bianco, in una situazione che metaforicamente gli avrebbe potuto causare del danno sciogliendolo, ovvero l’asfalto che brucia.
Tutto ciò che provo è
un letale naufragare.
Passa un’altra notte e
non so cosa
mi resta.
Ormai i giorni e le notti si susseguono pregne della sensazione di sentirsi persa, senza via d’uscita. La rottura ha seminato dietro di sé più dolore di quanto inizialmente la cantante si aspettasse.